TIPI DI LEGNO
Scegliere la vasca idromassaggio in legno perfetta significa valutare diversi aspetti: dal modello alle dimensioni, dal colore fino agli accessori. Ogni dettaglio influisce non solo sull’estetica ma anche sulla funzionalità e sulla durata del prodotto.
Se desideri un risultato naturale e autentico, con una vasca artigianale in legno massello, è importante considerare attentamente la tipologia di legname che meglio risponde alle tue esigenze ed aspettative.
I materiali più richiesti sono cinque: abete siberiano, larice, legno termo-trattato, quercia e cedro rosso. Ognuno di essi si distingue per colore, consistenza e proprietà specifiche, che incidono direttamente sulla resa estetica e sulla manutenzione.
In generale, tutte le vasche idromassaggio in legno richiedono una cura costante, ma il livello di manutenzione varia proprio in base al tipo di legno scelto.
Abete siberiano
L’abete siberiano è il più scelto. È bianco, leggero e morbido, estremamente versatile, facile da lavorare e curare. Nonostante il colore dell’abete siberiano sia molto chiaro, il legno di abete può venire dipinto praticamente di qualunque colore per adattarlo al paesaggio del tuo giardino, cosa che non si può fare con il legno termo-trattato o di larice. L’abete è uno dei tipi di legno più robusti, forti, rigidi e resistenti. Tuttavia, non resiste naturalmente alla decomposizione, e quindi deve venire trattato ed impermeabilizzato regolarmente. Se tenuto correttamente, però, il legno di abete siberiano è la scelta migliore per quasi tutti i tipi di clima. È altamente consigliato di trattare il legno all’esterno 1 o 2 volte l’anno, utilizzando dell’olio di semi di lino.
Larice
Il legno di larice è tra i legni di conifera più pesanti e flessibili disponibili sul mercato. È rinomato perché altamente robusto, impermeabile e duraturo. Il larice è estremamente ecologico ed è considerato un materiale da costruzione isolante. Inoltre, il larice è molto più resistente ad insetti e decomposizione rispetto all’abete. Il legname non si imputridisce a contatto col terreno, ed è adatto per costruzioni fuori e dentro casa. Il legno di larice cresce più lentamente. La sua densità, quindi, è maggiore, e contiene un’alta percentuale di sostanza resinosa. Elasticità e densità non fanno che aumentare col tempo. È decisamente decorativo e leggero. Questo tipo di legno ha un colore di un marrone molto più caldo, con eleganti venature visibili.
Legno termo-trattato
Il legno termo-trattato è più scuro del legno naturale, ha maggiori proprietà impermeabili e resiste maggiormente all’imputridimento. Il legno termo-trattato viene realizzato attraverso processi non chimici utilizzando getti di vapore caldo. Le qualità derivano da temperature alte (da 170 fino a 230 °C) senza l’applicazione di eccipienti. Pertanto, l’essiccazione del legname è rispettosa dell’ambiente. Il legno così ottenuto è molto più leggero di prima e la deformazione dovuta all’umidità è ridotta fino al 90%. Durante il processo di modificazione termica, la resina viene rimossa dal legno. Come risultato, il legno non secerne resina, nemmeno a temperature alte. Nel complesso le qualità di isolamento del legno termo-trattato sono migliori, è si deforma meno in caso di umidità ed è più stabile, perfetto per l’uso in condizioni esterne.
Quercia siberiana
Il legno di quercia è eccezionalmente forte, pesante e duraturo. Resiste a muffa e funghi. È un tipo di legno robusto, poco rigido e mediamente resistente alla compressione. Possiede anche delle buone proprietà di piegatura a vapore. È semplice da lavorare a macchina e da incollare, e vi si possono anche applicare con facilità chiodi e viti. Non è per niente refrattario alla tintura e più essere colorato in svariati modi. Comunque, a causa dell’altra capacità di assorbimento dell’acqua, tende a restringersi o ad espandersi. La quercia richiede più manutenzione.
Cedro rosso
L’opposto della quercia, il cedro rosso si restringe pochissimo. Il cedro rosso è il miglior isolante termico tra le specie di legno morbido comunemente disponibili ed è di gran lunga superiore a mattoni, cemento e acciaio. Se rifinito e curato nel modo giusto, il cedro durerà anche per dieci anni senza dare problemi. Poiché privo di pece e resina, il cedro rosso ha eccellenti qualità d’incollamento e, con il suo alto grado di stabilità dimensionale, accetta tranquillamente pittura, tinture, oli ed altri tipi di rivestimenti; tuttavia, la sua consistenza ruvida potrebbe rendere il lavoro più difficile. Il cedro rosso canadese viene spesso etichettato come il miglior materiale sostenibile sul mercato.
Manutenzione delle parti esterne in legno della vasca
Per garantire una maggiore resistenza e mantenere nel tempo la bellezza della vasca idromassaggio in legno, si consiglia di oliare le superfici esterne due volte l’anno, preferibilmente prima e dopo il periodo invernale.
È bene ricordare che soltanto le parti esterne della vasca devono essere trattate con l’olio. L’olio di semi di lino rappresenta la soluzione più indicata, ma possono essere utilizzati anche altri prodotti specifici per la manutenzione del legno.
Con una cura adeguata, la durata media di una vasca idromassaggio in legno ben mantenuta può arrivare fino a 10 anni.